infrarossi attivi:
Sono composte da due parti che inviano una serie di raggi infrarossi tra di loro, creando quindi una barriera invisibile che farà scattare l’allarme nel momento in cui il segnale tra le due parti viene fermato. Perciò il danneggiamento di queste barriere è molto complesso. Sono sottilissisime in genere e vengono applicate preferibilmente a protezione di porte e finestre (Possono infatti essere montate anche tra le ante e la finestra stessa).
Possono essere predisposte per dare l’allarme quando uno o più raggi infrarossi vengono interrotti per così prevenire falsi allarmi.
Infrarosii Passivi:
Sono costituiti da un singolo elemento con speciali lenti che rilevano l'intrusione mediante una variazione di temperatura. Sono semplici da installare (Dotati spesso di interfaccia wireless integrata) e possono controllare un’ampia zona.
L'allarme scatta nel momento in cui viene interrotta una coppia di raggi, generalmente uno orizzontale al terreno e l’altro inclinato verso il basso, in modo sia da prevenire i falsi allarmi che da stabilire l’estensione della zona da controllare nel caso in cui non sia presente un muro che interrompa entrambi i raggi.
Vengono utilizzati per monitorare più punti di accesso con un solo rilevatore quindi è bene assicurarsi che i sensori siano dotati di tutte le protezioni necessarie (Antimascheramento ed antiaccecamento). Sono economici.
